Il miglior Brunello di Montalcino

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

 

 

Le nostre selezioni dei migliori Brunelli di Montalcino

 

Amate il vino ma non sapete ancora quale Brunello di Montalcino comprare per accontentare il vostro palato e quello dei vostri amici? Date un’occhiata alle proposte vendute online e fate una comparazione di offerte e caratteristiche, per capire dove acquistare al miglior prezzo. 

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1. Fattoria dei Barbi Brunello di Montalcino docg 0.75

 

Tra i migliori Brunelli di Montalcino del 2024 inseriamo quello di Fattoria dei Barbi, un vino rosso granata chiaro del 2016, che si presta bene all’invecchiamento. Al naso esprime note come i frutti di bosco, le fragole, le ciliegie e i lamponi, mentre in bocca i sentori sono quelli di legni esotici, che gli conferiscono un sapore equilibrato, morbido e con una punta di acidità.

Il vitigno utilizzato è il Sangiovese Grosso, che permette a questo vino di andare bene con piatti molto saporiti, come le carni rosse stufate, la selvaggina, gli arrosti e così via; inoltre vanno bene anche con formaggi a pasta dura e che siano ben stagionati.

La bottiglia da 750 ml deve essere servita a una temperatura di 18° per consentire di gustare del tutto il sapore corposo di questo Brunello, tra i più venduti nonostante il prezzo decisamente non basso. 

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2. Pian delle Vigne Brunello di Montalcino DOCG

 

Se il miglior Brunello di Montalcino per voi è quello che si fa notare anche per la bellezza della sua bottiglia, date un’occhiata a quello di Pian delle Vigne, dell’annata del 2016, che si caratterizza per una bella bottiglia scura, con il marchio in un colore rosso che si fa notare.

Il sapore è caratterizzato da un mix di note speziate e fruttate, che ben si combinano con quelle balsamiche, di ciliegia, lampone e prugna. I tannini setosi ed eleganti soddisfano le papille gustative degli intenditori, che non cercano il vino più economico, ma quello più corposo, anche se si deve spendere un po’ di più.

La bottiglia da 750 ml ha una gradazione alcolica pari a 14% di volume, che ne fa un vino ideale per tutte le carni rosse ma anche per i formaggi più stagionati. 

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3. Brunello di Montalcino DOCG Riserva 2015 Castelli Martinozzi 

 

Continuiamo ad aiutarvi a capire come scegliere un buon Brunello di Montalcino con quello del 2015 dei Castelli Marinozzi, un DOCG di certo non a prezzi bassi ma tra quelli che hanno maggiormente incontrato i pareri positivi degli utenti.

La caratteristica di questo vino è la macerazione, in vasche di acciaio, e la stagionatura in botti di rovere francese, di minimo 36 mesi. Il colore parte come un rosso granato, ma poi acquista una sfumatura ambrata nel corso degli anni.

Il sapore è robusto, definito e corposo, con sentori di mirtilli e amarene, che lo rende ideale per piatti di carne rossa, per gli arrosti, per i formaggi come il parmigiano reggiano o il pecorino o anche per essere gustato da solo. 

La gradazione alcolica è pari a 15% vol. e deve essere servito tra i 18° e i 22° per essere apprezzato nella sua interezza.

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4. CastelGiocondo Brunello 2014 Brunello di Montalcino DOCG Frescobaldi 0,75ml

 

La tenuta di CastelGiocondo risale ai primi del 1800 ed è stata tra le prime a dare vita alla produzione del Brunello di Montalcino, qui presente nell’annata del 2015 e DOCG. Il colore di questa variante è sempre il rosso rubino molto intenso, che sprigiona note fruttate, che vanno dal lampone al ribes.

Queste caratteristiche fanno sì che sia un vino ideale per alcuni tipi di piatti in particolare, come il brasato, il filetto di manzo al pepe verde, o le erbe di campo sautè. La bottiglia è da 750 ml e la gradazione pari al 14% vol. ne fanno un regalo azzeccato, specialmente se desiderate un prodotto non nuovo ma ben stagionato.

La bottiglia è d’effetto, per cui basterà mettere un bel fiocco e sarà già pronta per essere donata.

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5. Brunello di Montalcino DOCG Geografico 2016 0,75 L

 

Questo Brunello di Montalcino è ottenuto dal cosiddetto Sangiovese grosso, un biotipo particolare che viene prodotto nelle cantine Geografico il Brunello di Montalcino di Piccini. Questo vino si sviluppa dopo ben 48 mesi, durante i quali viene tenuto in botti grandi, poi in barrique e infine viene imbottigliato.

Il colore è rosso rubino, con riflessi granati, mentre al naso ha sentori di frutta matura, di confettura e varie sfumature, dovute proprio al fatto che viene invecchiato in legno. Perfetto per le carni rosse, la cacciagione e, naturalmente, i formaggi stagionati.

Si tratta di un DOCG, che arriva in una bottiglia da 750 ml e che proviene dalla vendemmia del 2016, quindi è pensato per chi cerca anche un vino bello da regalare, visto che è versatile e si presta anche a questo. 

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6. Brunello di Montalcino DOCG Collezione Conte Villa da Filicaja 

 

Il Brunello di Montalcino, come stiamo vedendo, è un vino rosso dalle note fruttate, che ha sentori soprattutto di frutti rossi, come le ciliegie o le fragole. Questo aspetto piace a tutti coloro che amano assaporare un buon calice di vino in compagnia di carni, salumi o formaggi, o anche da solo.

Se siete amanti di questa tipologia, può interessarvi fare scorta di un buon Brunello di Montalcino, quindi approfittare dell’offerta di Conte Villa da Filicaja, che propone sei bottiglie da 0,75 cl della vendemmia del 2016, una di quelle particolarmente apprezzate dagli utenti.

La gradazione alcolica è la classica, del 14%, mentre il costo è interessante e risolve il problema di non voler fare continuamente la spesa di questo prodotto. Una buona occasione, quindi, per non avere pensieri del genere.

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7. Brunello di Montalcino DOCG Poggio Landi 2016 

 

Quello di Poggio Landi è un Brunello di Montalcino DOCG tra i più apprezzati per le note che lo contraddistinguono, ovvero frutta rossa e spezie, tra le quali spiccano la vaniglia, la liquirizia e il pepe.

Ideale a tavola, ma anche come aperitivo, va bene con rustici e torte salate, contorni di verdure, formaggi di capra e stagionati,  risotti e anche pasta fresca. Viene lasciato fermentare spontaneamente per due settimane e poi invecchiato in botti di rovere francese per altre 38 settimane.

Meglio servirlo a 18° per permettere di gustarlo in tutta la sua interezza; la bottiglia da 75 cl ha una gradazione pari al 14% e contiene il vino proveniente dalla vendemmia del 2016. 

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8. Banfi Cassetta da 2 Bottiglie Brunello e Rosso 

 

Chi non si accontenta del semplice Brunello, ma sta cercando una soluzione più completa, per arricchire la cantina di casa o anche per fare un regalo a un amante della buona bevanda, meglio se di colore rosso, può cogliere la proposta di Banfi e acquistare la cassetta che contiene due bottiglie di vino.

All’interno di questa caratteristica confezione, con logo dell’azienda e in legno, oltre che richiudibile, ci sono infatti una bottiglia di Brunello e una di Rosso. Il primo nasce dai vigneti dell’azienda, nata nel 1980: ha una buona persistenza, è caratterizzato da aromi dolci ma anche da una certa acidità finale.

Il secondo, invece, si presta a un buon invecchiamento ed è un vino versatile, che può quindi accompagnare diverse portate. Il costo è importante, ma gode di una confezione riutilizzabile e di due bottiglie di pregio. 

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9. Brunello di Montalcino DOCG Luce della Vite 2016 0,75 L

 

Se la spesa non è un problema per voi, perché volete assaggiare il miglior vino in circolazione, magari uno che abbia anche avuto dei riconoscimenti, date un’occhiata al Brunello di Montalcino DOCG Luce della Vite, un vino molto antico, visto che nasce a metà dell’Ottocento.

Questa bevanda è stata la prima in Italia a diventare di denominazione di origine controllata, per cui è una di quelle che rappresentano il nostro paese nel mondo: se state pensando di fare un regalo ad hoc, questo è davvero perfetto per fare una gran bella figura.

Ricco di riconoscimenti, è un Sangiovese 100%, che risale alla vendemmia del 2016 e che arriva in una bottiglia da 75 cl, che si distingue per la bellezza esterna, visto che viene raffigurato un sole dal quale fuoriescono tanti raggi, a diffondere la luce, nome di questo vino.  

Il costo è molto alto ma tiene conto proprio di tutte queste caratteristiche.

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10. Brunello di Montalcino DOCG Caparzo 2016 0,75 L

 

Questo Brunello di Montalcino è prodotto dall’azienda Caparzo ed è un DOCG: l’azienda è stata tra le prime a produrlo a Montalcino. Una delle sue caratteristiche è quella di sfruttare vitigni di Sangiovese, provenienti da diversi tipi di coltivazione del territorio.

Il colore è quello tipico del Brunello, quindi il rosso rubino che vira sui toni del granato; il bouquet è molto intenso e ha note di frutti di bosco, il sapore è secco e ha una buona persistenza in bocca. 

Date queste sue peculiarità, è ideale nell’abbinamento con le carni grigliate e gli arrosti, in generale con quelle rosse, come la selvaggina, e con i brasati. Per le stesse ragioni è indicata anche con i formaggi stagionati, come il pecorino o il parmigiano. Il costo è accessibile agli amanti del buon vino.

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Origine e Uso

 

Storia

Tra i più prestigiosi vini italiani, il Brunello di Montalcino è conosciuto in tutto il mondo per il suo gusto inconfondibile: si tratta di un prodotto toscano, di origini molto antiche. Pare infatti che risalga alla prima metà dell’800 e che fu creato da Clemente Santi, un chimico che fece una selezione del vitigno Sangiovese Grosso. 

Le prime manifestazioni si hanno nel 1870, quando si hanno le prime bottiglie presentate a una mostra a Siena; successivamente la produzione di questo vino diventa d’elite, fino agli anni della guerra, quando diventa addirittura introvabile.

Negli anni ‘60, grazie ai contributi della CEE, si ritorna a piantare i vitigni nella zona di Montalcino. Dobbiamo però aspettare il 1980 perché il Brunello diventi DOCG: oggi la produzione di questo vino interessa il territorio di Montalcino.

Mix

I cocktail che si possono ottenere con il Brunello di Montalcino sono diversi e sono quelli che includono il vino rosso nelle loro formulazioni. Quello base include il semplice succo d’arancia e deve essere gustato fresco ma senza ghiaccio, quindi è preferibile prepararlo e tenerlo in frigorifero.

Se volete osare, potete provare a realizzare uno Spritz diverso dal solito, sostituendo al prosecco il Brunello e aggiungendo l’Aperol e del succo d’arancia. Un’altra soluzione può essere quella di creare un mix di vino rosso e succo di frutti di bosco, un abbinamento che rende molto gradevole il sapore del cocktail. 

Una ricetta classica è la Sangria, ovvero un mix di frutta, zucchero e vino rosso, che permette la fermentazione e che rende la bevanda molto gustosa e rinfrescante, soprattutto d’estate.

 

Conservazione

Per conservare in maniera corretta il vino, è necessario, prima di tutto, mantenerlo a temperatura costante: infatti gli sbalzi alterano la sua qualità. Se non si ha un’apposita cantina a disposizione, bisogna assicurarsi che la temperatura della stanza sia compresa tra i 12° e i 15°, ovvero quella indicata per il vino rosso.

L’ambiente deve essere inoltre umido, ovvero avere una percentuale tra il 60 e l’80% di umidità; non ci deve essere inoltre luce o questa deve essere molto soffusa. Se ciò non è possibile, assicuratevi di coprire le bottiglie con dei cartoni o in una scatola di legno.

Le bottiglie devono poi essere riposte in posizione orizzontale e inclinate di almeno 5°, in modo che il vino bagni il tappo e che questo resti aderente alla bottiglia, evitando così che entri l’aria e che la bevanda si ossidi.

Infine, è bene che la stanza sia priva di odori; per cui meglio evitare la cantina se questa contiene anche formaggi e salumi o il garage, a causa dei gas di scarico.

 

Valore nutrizionale

Le calorie del Brunello dipendono da una serie di fattori, a partire dalla quantità di vino che si consuma: partiamo con il dire che per 100 g le calorie sono circa 85, ma molto dipende dalla gradazione alcolica.

Possiamo quindi dire che, per circa 14° si possono raggiungere le 130 kcal. Non ci sono grassi o colesterolo, mentre troviamo 4 mg di sodio, 127 mg di potassio e 2,6 g di carboidrati, per l’esattezza 0,6 g di zuccheri.

Non mancano le proteine, presenti come 0,1 g, 8 mg di calcio, 12 mg di magnesio, 0,1 mg di vitamina B6 e 0,5 mg di ferro. 

Bere responsabilmente

Trattandosi di un vino rosso, quindi abbastanza forte e alcolico, si raccomanda di consumare al massimo un bicchiere, in compagnia dei pasti, se non si deve guidare. In caso contrario è preferibile non bere affatto, visto che basterà anche un solo calice per far alzare il vostro tasso alcolemico.

Tuttavia, se il pasto dura almeno due ore e se bevete anche dell’acqua, il vino dovrebbe essere smaltito abbastanza facilmente, restando sempre nell’unico bicchiere e non oltre.  Il consumo massimo, in generale, dovrebbe essere di due bicchieri per gli uomini e uno per le donne, 

 

 

 

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