Il meglio del meglio!
La distilleria Caffo è una tra le più antiche in Italia, risalente ai primi dell'800 e dedita alla produzione di liquori d'ogni sorta. Tra questi spicca il nuovo Liquorice, un prodotto che vuole esaltare la tradizione calabrese delle bevande a base di liquirizia. Fresco e dal sapore convincente.
La seconda opzione
Per chi preferisce invece che le materie prime siano rigorosamente DOP, ovvero di denominazione origine protetta, allora è possibile optare per Eclisse, il liquore di Franciacorta dal grado alcolico interessante, realizzato con radici di liquirizia dell'area mediterranea. Perfetto se consumato ghiacciato, a temperature che oscillano tra -4 e -6 gradi centigradi.
Da considerare
Tutti conoscono l'amaro Lucano ma non bisogna sottovalutare altre produzioni della compagnia, come la bottiglia di liquore alla liquirizia realizzata in onore dei fratelli Vena. L'etichetta vintage dal sapore nostalgico che si può ammirare sulla bottiglia, è solo il biglietto d'entrata verso un'esperienza degustativa soddisfacente e in grado di colpire anche gli appassionati di questo liquore.
Le nostre selezioni dei migliori liquori alla liquirizia
La seguente classifica dei migliori liquori alla liquirizia del 2024 è stata realizzata prendendo in considerazione il grado di soddisfazione dei consumatori. Troverete informazioni dettagliate nelle recensioni in basso, così da permettervi di scegliere quale liquore alla liquirizia comprare senza affidarvi unicamente a dettagli come il prezzo che, seppur importanti, non offrono una visione d’insieme sufficiente.
1. Liquorice Caffo 0,5 lt.
Liquorice di Caffo è il prodotto alla liquirizia tra i più venduti sul mercato, non a caso si tratta della prima compagnia ad aver realizzato in tempi moderni un prodotto di questo tipo. Il gruppo nasce alla fine del 1800 in Sicilia e ha espanso velocemente la propria produzione di liquori, inserendo nella linea di prodotti acquaviti, birre artigianali e liquori tipici calabresi prima prodotti solo a livello familiare in base ad antiche ricette, come quello alla liquirizia qui presentato.
Sebbene abbia un costo contenuto e quindi apparentemente conveniente, bisogna considerare che la bottiglia è leggermente più piccola della media, ovvero 0,5 lt, tuttavia i consumatori ne sono pienamente soddisfatti grazie a una elevata cremosità che lo rende piacevole da bere, soprattutto dopo averlo lasciato riposare qualche ora in congelatore.
Il grado alcolico si ferma al 27%, non il più alto sul mercato ma si fa senz’altro sentire pertanto è sconsigliato esagerare nel consumo.
Clicca qui per vedere il prezzo
2. Liquirizia Eclisse Franciacorta 70 cl
Tra le altre offerte abbiamo poi il liquore alla liquirizia Eclisse delle distillerie Franciacorta, attive fin dai primi del ‘900. Nella sua linea di prodotti troviamo limoncello, nocino, anesone e soprattutto distillato di liquirizia in una bottiglia completamente nera che rimanda quindi al colore del prodotto.
È realizzato con piante DOP, denominazione origine protetta, fattore che ne sottolinea l’attenzione alla qualità degli ingredienti. In questo caso le piante di liquirizia provengono dal mediterraneo, proprio come vuole l’antica tradizione.
Secondo il produttore, così come gli utenti, il prodotto dà il meglio di sé quando consumato a una temperatura pari a circa -4/-6°C, pertanto prima di servirlo ai vostri ospiti potrebbe essere una buona idea posizionarlo in congelatore per qualche ora. La densità è ottima e il basso grado alcolico, che si ferma al 22%, non lascia in bocca un sapore stucchevole. Si rivela dunque perfetto come digestivo per concludere un pasto luculliano.
Clicca qui per vedere il prezzo
3. Lucano F.lli Vena Liquore Liquirizia 700 ml
Tutti avranno sentito parlare almeno una volta della casa Lucano, produttrice dell’omonimo amaro. Tuttavia, non bisogna pensare che sia famosa solo per quella tipologia di liquore. Per omaggiare i fratelli Giuseppe e Leonardo Vena che hanno portato l’azienda alla sua attuale fama è stata dunque realizzata una serie speciale che include liquore nocino, mirto e infine quello qui analizzato alla liquirizia.
La bottiglia si rivela essenziale ed elegante, con un tocco rétro, perfetta come regalo per appassionati di liquori. Il volume alcolico è tra i più alti, ovvero 28%, fattore che rende questa bevanda più forte se effettuiamo una comparazione diretta con altri prodotti della nostra classifica.
Come per gli altri, però, anche il liquore alla liquirizia Fratelli Vena va servito ghiacciato e si rivela un perfetto digestivo. Al palato presenta note legnose, tipiche della radice di liquirizia, senza scadere in un gusto eccessivamente dolciastro e che potrebbe disturbare alcuni consumatori.
Clicca qui per vedere il prezzo
4. Bottega Liquirizia Cream 500 ml
Bottega è nota come casa vinicola, attiva fin dal 1635, tuttavia ha diversificato la sua produzione espandendosi anche nel mondo dei liquori, producendone di ogni tipologia. La crema di liquirizia è uno di questi, realizzata con radici provenienti dalla costa ionica miscelate ad acqua, alcol e zucchero. Per differenziarsi dalle altre produzioni, però, Bottega aggiunge al mix della grappa, per potenziare le note aromatiche e creare qualcosa di nuovo e diverso dal resto dei prodotti venduti online.
La temperatura di servizio consigliata è di 3 °C, pertanto la bottiglia dovrebbe essere posizionata in congelatore ma rimossa almeno 20 minuti prima del consumo. Trattandosi di un liquore dal volume alcolico moderato, è possibile mescolarlo ad altri ingredienti per ottenere dei cocktail e può essere anche usato per decorare torte asciutte o gelato.
Tra i vantaggi del prodotto abbiamo prezzi bassi, pertanto accessibili a tutti i consumatori, anche quelli che vogliono spendere quanto meno possibile, senza però andare incontro al rischio di ritrovarsi con un liquore scadente.
Clicca qui per vedere il prezzo
5. Anima Nera Marzadro Liquore liquirizia 70 cl
Con una gradazione pari al 21%, Anima Nera della distilleria Marzadro è un liquore alla liquirizia amabile, non troppo forte e consigliato a tutti i consumatori che vogliono qualcosa di leggero e poco impegnativo. Non lasciatevi però ingannare da questo dettaglio poiché mantiene tutte le caratteristiche classiche della bevanda, ovvero un sapore avvolgente e speziato, una densità cremosa che indugia sul palato e accompagna perfettamente anche dessert e gelati.
La bottiglia ha un design elegante, completamente nera e con poche scritte che permettono semplicemente di identificare il nome del prodotto, perfetta quindi come idea regalo d’effetto o per presentarsi a una cena con una bevanda alternativa al trito e ritrito vino. Buona anche per chi non ha un budget elevato grazie al costo contenuto.
Per scoprire dove acquistare una bottiglia di Anima Nera di Marzadro non dovete far altro che cliccare sul link sottostante e verrete direttamente riportati alla pagina dove potrete completare la transazione.
Clicca qui per vedere il prezzo
6. Distilleria Petrone Eulizia 50 cl
L’Antica Distilleria Petrone, attiva fin dal 1858 e situata nella cittadina di Mondragone in Campania, è nota per la produzione di diversi liquori, come quello al pistacchio o al latte di bufala, bevande che potremmo definire decisamente originali. Non mancano però offerte più classiche come Eulizia, liquore alla liquirizia che attira già dalla sua presentazione.
La bottiglia ricorda infatti una classica anfora greca, richiamando così alle antiche origini dell’uso della pianta. Il liquore può essere consumato sia liscio, sia con aggiunta d’acqua, sia mescolato con ginger beer, perfetto come digestivo e per concludere un pasto. I pareri degli utenti sono tutti molto positivi, segno dell’elevata qualità del prodotto realizzato con radici di liquirizia mescolate a spirito aromatizzato.
Il prezzo, per la bottiglia da 50 cl, è leggermente più elevato rispetto alla media, tuttavia bisogna tener conto anche dell’estetica del prodotto, fattore che la rende interessante come regalo per appassionati della bevanda.
Clicca qui per vedere il prezzo
7. Bosco Liquori Nerò gocce di Calabria alla liquirizia 50 cl
Se volete optare per il liquore alla liquirizia più economico sul mercato, allora la scelta non può che ricadere su Nerò di Bosco Liquori. Non bisogna lasciarsi trarre in inganno dal prezzo, però, poiché non stiamo parlando di un prodotto scadente ma la distilleria che lo realizza è originaria di Cosenza, in Calabria, ed è attiva fin dal lontano 1864.
Nerò fa dell’attenta lavorazione delle radici di liquirizia DOP il suo cavallo di battaglia, procedimento che mantiene intatte tutte le proprietà organolettiche, per conferire alla bevanda un intenso aroma e un gusto deciso.
La bottiglia è realizzata con cura e sebbene abbia un costo che potremmo definire budget presenta dettagli che impreziosiscono l’articolo e che permette di prenderlo in considerazione anche come idea regalo. Per la degustazione si consiglia di servirlo ghiacciato o, in alternativa, sfruttarlo anche per la realizzazione di cocktail unici o decorare un sorbetto o un gelato.
Clicca qui per vedere il prezzo
8. Izia Liquore di pura liquirizia 70 cl
Chiariamo subito che la bottiglia di Izia da 70 cl ha un costo ben più elevato rispetto ad altre qui esaminate, in alcuni casi raggiungendo persino il doppio delle offerte più economiche. Gli utenti che hanno avuto modo di provarlo, però, sottolineano come abbia un gusto unico e che non sia un’opzione leggermente annacquata ma risulti quasi come liquirizia pura allo stato liquido.
Se avete già assaggiato questa tipologia di bevanda e siete incuriositi da offerte un po’ meno popolari ma potenzialmente più caratteristiche, allora il prodotto in questione potrebbe fare al caso vostro. È comunque sconsigliata come prima esperienza poiché l’intenso sapore di liquirizia potrebbe essere troppo forte per alcuni consumatori.
Il prodotto si presenta anche in modo particolarmente accattivante, con un’etichetta colorata ma dai toni vintage che potrebbe fare la felicità degli appassionati di liquori, che amano esporre le proprie bevande. Se siete alla ricerca del miglior liquore alla liquirizia tradizionale, quello di Izia può fare al caso vostro.
Clicca qui per vedere il prezzo
9. Mazzetti D’Altavilla Liquore Di Liquirizia
I nostri consigli su come scegliere un buon liquore alla liquirizia proseguono con questo iconico distillato prodotto dall’azienda italiana Mazzetti d’Altavilla, fondata nel 1846 a Monferrato.
Realizzato con le radici di liquirizia Essentia Mediterranea, lasciate in infusione per quaranta giorni nella grappa invecchiata e continuamente rimescolate per cedere al distillato le più intense e persistenti note della pianta erbacea, si differenzia dalle proposte finora analizzate per la gradazione alcolica contenuta (che si ferma al 21%), resa ancora più gradevole dalla degustazione fredda.
Di colore bruno intenso, esordisce al palato con un sapore denso e corposo che sfuma su un finale incredibilmente persistente, in cui prevalgono sentori amari e leggermente legnosi, con continui ritorni aromatici fruttati e floreali.
Aggiungere questa bottiglia alla propria collezione di liquori, anche in virtù del prezzo decisamente concorrenziale a cui viene proposta, è quindi un imperativo categorico se siete dei veri cultori della bevanda, rivelandosi ideale anche come regalo in occasione di una cena tra amici o per un evento importante.
Clicca qui per vedere il prezzo
10. Vallenera Liquore alla Liquirizia
L’ultimo liquore alla liquirizia che vi proponiamo ci viene offerto dal liquorificio artigianale Vallenera, che lo produce fin dal 1948.
Realizzato seguendo l’antica ricetta tradizionale, ossia lasciando macerare erbe e radici spontanee della Valle del Fiume Nera, in Umbria, per lungo tempo in alcool di ottima qualità, si contraddistingue per gli inconfondibili toni aromatici, debuttando al naso con uno spettro olfattivo corposo e intenso in cui si stagliano note di legno e biancospino.
Con una gradazione alcolica di 21 gradi, si rivela un ottimo digestivo da gustare a fine pasto, anche freddo o con ghiaccio, risultando ideale come accompagnamento per un delizioso dessert a base di frutta.
Il costo della bottiglia da 50 cl è leggermente più alto della media, ma bisogna considerare anche fattori come l’impiego delle migliori materie prime, il rispetto della tradizione e il nome decisamente importante dell’azienda coinvolta in questa produzione.
Clicca qui per vedere il prezzo
Origine e uso
Storia
La liquirizia è prodotta dall’omonima pianta, particolarmente diffusa nel continente eurasiatico, quello americano e australiano. Fin dall’antichità veniva utilizzata come pianta officinale per curare varie tipologie di malattie, i cinesi per esempio oltre 5.000 anni fa la sfruttavano già per ridurre tosse e alleviare i dolori al fegato. Vedeva una larga applicazione anche in Egitto e nella Grecia antica, tuttavia divenne popolare in Europa solo grazie all’ordine cattolico dei domenicani a partire dal 1400 circa.
In Italia, quando si stabilirono i primi coloni greci, portarono con sé le conoscenze mediche dell’epoca, non è raro dunque che vi siano regioni come la Calabria che hanno fatto proprie alcune tradizioni come la produzione di estratto di liquirizia. Proprio come i cinesi millenni prima, anche il medico Ippocrate ne cantava le lodi contro la tosse, soprattutto in forma di estratto che poteva essere facilmente bevuto dal paziente.
Da medicinale a liquore, il passo è breve e come tanti altri prodotti anche questa bevanda divenne ben presto un piacere più che un dovere. Oggigiorno è possibile trovare una gran quantità di produttori che realizzano il proprio liquore alla liquirizia, millantando di essere in possesso della ricetta originale. In realtà le ricette sono molteplici e per quanto possano cambiare o variare le quantità di questo o quell’altro ingrediente, quello più importante è dato sempre dalla liquirizia che deve essere di Calabria DOP.
Mix
Il liquore alla liquirizia si può bere sia liscio, preferibilmente molto freddo, sia mescolato con altri ingredienti per ottenere dei cocktail dal sapore estivo. Tra i preferiti dei consumatori abbiamo il Black Mojito, una variante del classico drink a base di rum e menta. Per realizzarlo avrete bisogno di rum, un lime, alcune foglie di menta, zucchero di canna e naturalmente del liquore alla liquirizia.
Mescolate mezzo lime e zucchero di canna in un bicchiere da cocktail alto, dopodiché aggiungete le foglie di menta, 40 ml di liquore alla liquirizia e ghiaccio. Infine, versate un po’ di rum e soda quanto basta per riempire il bicchiere. Mescolando il tutto avrete il vostro fresco cocktail da sorseggiare magari in riva alla spiaggia insieme ai vostri amici.
Per qualcosa di più innovativo è possibile realizzare il Black Hole Sun. Per questo cocktail necessiterete di 5 cl di tequila, qualche foglia di menta, miele, succo di lime, 1 cl di liquore alla liquirizia, 6 cl di ginger beer e un po’ di peperoncino. La base si prepara con un cucchiaio di miele, peperoncino, succo di lime e circa 2/3 cl di tequila, mescolando il tutto. Quando il miele si è completamente sciolto aggiungete ghiaccio, la tequila che resta e la ginger beer. Versate il liquore alla liquirizia per colorare il tutto e decorate con menta per servire.
Conservazione
Se avete ricevuto in dono una bottiglia di liquore alla liquirizia o volete consigliare a un amico come conservarla al meglio, bisogna tenere a mente alcune semplici informazioni. Innanzitutto parliamo di un liquore, non di vino, pertanto la bottiglia non dovrà essere posizionata in orizzontale ma sempre in verticale.
Per evitare che la bevanda cambi sapore non deve essere esposta alla luce solare diretta e sarebbe meglio se fosse in una bottiglia dal vetro scuro. Può essere conservata in dispensa fintanto che sia un luogo buio e asciutto. Sarebbe meglio evitare cantine o luoghi eccessivamente umidi.
Valore nutrizionale
La carica calorica di una porzione di liquore alla liquirizia, calcolato in circa 50 ml, non è particolarmente elevata, parliamo infatti di circa 30 kcal. Tuttavia, è ricca di zuccheri e carboidrati che vanno a costituire rispettivamente il 6 e il 2% del fabbisogno giornaliero di un adulto medio.
Consumare un bicchierino dopo cena non è proibitivo, tuttavia bisogna sempre evitare il consumo eccessivo poiché la liquirizia ha varie controindicazioni.
Bere responsabilmente
Consumare alcolici può essere pericoloso, non solo per la propria salute ma anche per l’incolumità degli altri. In Italia è severamente proibito viaggiare in auto o alla guida di altri mezzi di locomozione se ci si trova in stato palesemente alterato e non si hanno riflessi adeguati per far fronte a delle situazioni di emergenza.
Evitate dunque di mettervi al volante subito dopo aver bevuto qualsiasi tipologia di liquore. In particolare, quello alla liquirizia ha anche altre controindicazioni dovute alle proprietà della pianta stessa. Può provocare infatti ipertensione, ritenzione idrica e insufficienza renale. I diabetici, inoltre, dovrebbero assolutamente evitarne il consumo.
Vuoi saperne di più? Scrivici!
0 COMMENTI