Il miglior assenzio

Ultimo aggiornamento: 11.10.24

 

 

Le nostre selezioni dei migliori assenzi

 

Dopo attenta analisi abbiamo creato la seguente classifica dei migliori assenzi del 2024, per aiutarvi a scegliere le bottiglie di “Fata Verde” più interessanti sul mercato. Se non sapete quale assenzio comprare, quindi, potete dare una rapida occhiata alle nostre recensioni per capire immediatamente quale sia il liquore maggiormente adatto alle vostre esigenze.

 

 

1. La Fée Parisienne Absinthe Plus Serving Spoon 700ml

 

Tra le offerte più intriganti troviamo in prima posizione quella di La Fée Parisienne, ovvero una bottiglia di assenzio verde da 700 ml che prevede anche un cucchiaio classico come quelli utilizzati dagli artisti bohémien. Una volta versato il liquore nel bicchiere, infatti, si posiziona il cucchiaio forato al di sopra di esso e si appoggia una zolletta di zucchero proprio in corrispondenza dei buchi. 

Lentamente, poi, si versa acqua ghiacciata sul cubetto in modo che, sciogliendosi, cada all’interno della bevanda, mitigando il sapore amarognolo caratteristico dell’artemisia e dell’anice. Se avete sempre volute provare questo rituale, il pacchetto in questione potrebbe rivelarsi la scelta ideale, anche qualora vogliate semplicemente fare un regalo a un amico appassionato di liquori.

L’unico dettaglio meno entusiasmante è dato dal prezzo, superiore a quello della maggior parte degli articoli della nostra classifica. Molto interessante anche l’etichetta, curata dal punto di vista del design e che non sfigurerà nella propria collezione di bottiglie di liquore.

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2. Absinthe Tunel assenzio verde 70cl

 

Leggermente più commerciale, ma anche più economico, è invece l’assenzio verde – dai toni quasi trasparenti – di Absinthe Tunel. La bottiglia da 70 cl ha una conformazione classica, pertanto potrebbe non essere la migliore idea regalo sul mercato, ciononostante presenta comunque un’etichetta interessante, che richiama alla mente la sregolatezza di pittori come Van Gogh, appassionati di assenzio e forti bevitori.

Il liquore è ottenuto con estratti di anice stellato, coriandolo e assenzio di due tipologie, la classica Artemisia Absinthium e Wormwood. Gli utenti che hanno avuto modo di provarlo riferiscono di un sapore molto intenso, derivante anche dalla gradazione alcolica elevata. Potrebbe quindi non essere adatto a tutti i consumatori ma solo agli estimatori della bevanda che riescono a tollerarla.

Per mitigare il gusto è consigliata l’aggiunta di una zolletta di zucchero, direttamente nel liquore con acqua fredda o, in alternativa, seguendo la classica procedura bohémien, attuabile con un cucchiaio forato.

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3. Absente assenzio N’est absente que toi 70cl

 

Per capire come scegliere un buon assenzio bisogna anche valutare il costo. In una fascia di prezzo intermedia abbiamo l’assenzio Absente, venduto in una bottiglia importante e una confezione che, ancora una volta, fa riferimento alla duplice natura del grande pittore olandese Vincent Van Gogh in cui convivevano genio e follia.

Questi dettagli rendono il prodotto più che adatto per un regalo ad amici o amanti della bevanda che potranno apprezzare così anche la confezione e non solo il liquore. Sul retro della bottiglia è possibile trovare un’ulteriore etichetta che consiglia il metodo di consumo migliore, qualora non siate esperti di assenzio. 

Il primo passo è quello di versare un terzo di bevanda all’interno di un bicchiere. Utilizzando poi un cucchiaio forato aggiungere una zolletta di zucchero in corrispondenza dei fori e versare acqua ghiacciata finché questa non si scioglie del tutto, mescolandosi al liquore. Dare infine una bella mescolata con il cucchiaio per sciogliere eventuali residui. Non tutti i prodotti hanno tale descrizione, un dettaglio da non sottovalutare.

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4. Reisenhofer Getranke GmbH Mr. Jekyll Absinth 70cl

 

Assenzio, genialità, pazzia, sregolatezza, sono tutti elementi che vanno di pari passo nella storia della bevanda, perché non associarla dunque a un’altra figura misteriosa della letteratura classica? Parliamo proprio del Dr. Jekyll di Robert Louis Stevenson, che dà qui il nome alla variante di assenzio proposta, in virtù della sua doppia natura.

Rispetto ad altre bottiglie di assenzio analizzate in questa sede, presenta una gradazione alcolica inferiore, pari a 55°, con uno spiccato sapore di anice che l’accomuna maggiormente alla sambuca. Si rivela anche più dolce, al punto che non è nemmeno necessario aggiungere la zolletta di zucchero con il classico rituale per coprire in parte il gusto amarognolo. 

Si tratta dunque di un assenzio molto modesto, venduto a prezzi bassi e adatto quindi a utenti che lo assaggiano per la prima volta e non sanno cosa aspettarsi. Da regalare solo nel caso in cui il ricevente non abbia mai consumato la bevanda.

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5. Absinthe Verte NV assenzio verde francese 700ml

 

Se effettuiamo una rapida comparazione tra i prodotti venduti online, scopriamo che una delle raffigurazioni più popolari per le etichette di bottiglie di assenzio è “l’occhio illuminato”, metafora che indica l’ispirazione artistica e una profonda conoscenza delle verità del mondo. 

Che l’assenzio proposto da NV provochi ciò, non è assolutamente possibile confermarlo, ma non bisogna sottovalutare come la bevanda fosse gradita soprattutto da poeti e pittori. La gradazione alcolica è inferiore a ciò che ci si aspetterebbe, parliamo infatti del 40%, più bassa rispetto a quello che prevede la ricetta originale, può dunque rivelarsi una proposta interessante per chi non è un consumatore abituale, persone quindi poco avvezze al sapore forte e amarognolo della “Fata Verde”.

Secondo i pareri espressi da alcuni utenti che hanno avuto modo di assaggiare il prodotto, è meglio se utilizzato in combinazione con altri alcolici per la realizzazione di drink unici o mescolato con una zolletta di zucchero.

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6. Valhalla 35% Absinth

 

Realizzato con un blend di quindici erbe, tra cui spiccano in particolare l’Angelica Arcangelo, l’Achillea millefolium e l’Artemisia absinthium su una base di Koskenkorva Vodka, l’assenzio Valhalla si contraddistingue per l’intrigante mix di sapori che sapranno dare una degna conclusione alle vostre serate.

Il gusto forte e delicatamente amaro viene ritmato da un finale ruvido e complesso in cui prevalgono i sentori di agrumi, erbe amare e spezie, percepibili sia al naso sia in bocca con buona persistenza.

La gradazione alcolica del 35% e il costo molto competitivo della bottiglia da 100 cl lo rendono la scelta ideale per chi ama i distillati da meditazione in stile “bohémien” da sorseggiare con calma dopo qualche minuto di ossigenazione in un Rochere Pontalier.

Volendo si può anche bere alla maniera classica versandone 20 ml in un bicchiere e appoggiandoci sopra un cucchiaino forato con una zolletta di zucchero su cui versare acqua fredda per farla sciogliere.

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7. Trenet Classic Emerald Green Absinthe 700ml

 

L’assenzio Trenet, se si dà un’occhiata all’etichetta, richiama immediatamente alle origini della bevanda, con una fata i cui capelli presentano dei riflessi verdi. Tali rappresentazioni sono popolari nella commercializzazione dell’assenzio e riescono immediatamente a catturare l’occhio dei consumatori. In questo caso troviamo anche una bottiglia dalle forme squadrate e il caratteristico colore verde smeraldo che permette di identificare subito il liquore.

Alcuni utenti hanno riferito che la gradazione alcolica elevata, 60%, potrebbe non essere gradita da tutti, rivelandosi quindi un prodotto per estimatori dell’assenzio che vogliono consumarlo proprio come facevano i giovani bohémien: utilizzando un cucchiaino forato tramite il quale far colare lo zucchero sciolto nel bicchiere, rendendo così più dolce la bevanda.

Per scoprire dove acquistare a prezzi convenienti la bottiglia Trenet Classic Emerald Green Absinthe da 700 ml non vi resta che cliccare sul link in basso e verrete rimandati direttamente alla pagina commerciale con tutte le indicazioni sul liquore.

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8. Absinthe Tunel Black Nadal assenzio nero 70cl

 

L’assenzio nero, per la sua colorazione differente, non è tra i più venduti sul mercato anche perché la maggior parte dei consumatori identifica il liquore con la tonalità verde smeraldo da cui ha preso originariamente il nome “Fata Verde”.

Nonostante l’Absinthe Tunel venga venduto però con la definizione “Black”, all’apertura e mescita, analizzando attentamente il colore, è possibile notare come in realtà si tratti di un blu scuro più che un nero. L’assenzio generalmente può avere una colorazione naturale che va dal giallo tenue al verde, qualsiasi altra tonalità è data dall’uso di coloranti che, in linea di massima, non alterano il sapore. Tuttavia, per chi vuole un’esperienza originale anche dal punto di vista estetico, potrebbe essere più interessante l’acquisto di una bottiglia che abbia il colore caratteristico.

Per consumare al meglio la bottiglia, gli utenti consigliano di versare una quantità minima di assenzio in un bicchiere e allungarlo con un po’ d’acqua e zucchero, insomma, la classica ricetta.

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9. Assenzio Emile Pernot Vieux Pontarlier

 

A giudicare dalle opinioni di esperti e intenditori, il Vieux Pontarlier è il miglior assenzio francese prodotto dalla storica distilleria Emile Pernot con sede nel dipartimento di Doubs nella regione della Bourgogne-Franche-Comté, al confine con la Svizzera.

La prima bottiglia con l’etichetta “Assenzio Pernot” risale al 1889, dando il via a una lunga tradizione mantenuta viva ancora oggi con questo nuovo formato da 50 cl, che esprimere tutta la finezza e la complessità dei migliori distillati di Francia a base di erbe officinali.

Trattandosi di un assenzio dalla gradazione alcolica elevata (siamo sul 65%) potrebbe non essere gradito al palato dei meno avvezzi, rivelandosi quindi più adatto agli estimatori, che consigliano di versare una piccola quantità in un bicchiere e allungarlo con un po’ d’acqua e zucchero, come da ricetta tradizionale.

Il prezzo decisamente interessante lo rende una delle offerte migliori per rapporto qualità/prezzo, ponendosi come scelta ideale sia per fare un regalo originale a un appassionato del genere sia per tenerne una bottiglia in casa da servire agli ospiti in purezza o da utilizzare come base per la preparazione di numerosi cocktail originali e intriganti.

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10. Berta Assenzio Favola Mia 70cl

 

Favola Mia è perfetto per gli utenti che stanno cercando un prodotto più economico rispetto alla media, tuttavia bisogna sottolineare che in questo caso la colorazione non ha quel caratteristico colore verde ma si aggira intorno al giallo tenue. Le note profumate classiche, però, ci sono tutte come l’artemisia, l’anice stellato, il coriandolo e la menta. 

Ottimo per la realizzazione di cocktail, tra cui quello consigliato dalla stessa distilleria Berta, produttrice di Favola Mia, ovvero 1 cl di assenzio, 2 cl di amaro d’erbe, 2 cl di vodka, amaro all’angostura e una spruzzata di limone.

In alternativa può essere bevuto anche in bicchierini senza dover necessariamente praticare il rituale di mescita con lo zucchero poiché è già presente nella miscela originale, fattore che lo rende semplice da bere senza troppe pretese. La bottiglia e la confezione sono infine molto eleganti, una perfetta idea regalo.

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Origine e uso

 

Storia

L’assenzio in quanto liquore ha una storia relativamente recente. Sembra infatti che questa bevanda fu inventata dal medico francese Pierre Ordinaire durante la sua fuga dalla Rivoluzione francese. Si rifugiò nel 1792 in Svizzera e, tra le piante coltivate nella zona, notò l’Artemisia absinthium, conosciuta anche come assenzio maggiore. La pianta era conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà medicamentose nonostante il sapore amarognolo che conferiva alle bevande con essa realizzate.

Di fatto, Ordinaire iniziò a realizzare un distillato da 60°, unendo altre erbe come per esempio l’anice e la melissa, proponendo il risultato come un tonico dalle proprietà miracolose. Tale produzione divenne famosa a Couvet, la città svizzera dove si rifugiò, e venne dato a questa bevanda il nome “Fata Verde”, per il suo caratteristico colore. 

Alla morte di Ordinaire sembra che la ricetta passò di mano, precisamente alle sorelle Henriod, che continuarono la produzione finché questa non si diffuse in modo capillare, soprattutto nella Francia del diciannovesimo secolo, dove gli artisti bohémien iniziarono a consumare il liquore in gran quantità.

Ancora oggi l’assenzio è considerata una bevanda stravagante, la cui immagine è legata fortemente a uno stile di vita sregolato e selvaggio, come si può notare anche dalle etichette delle bottiglie che strizzano l’occhio al nome “fata verde”.

 

Mix

I cocktail realizzati con l’assenzio raramente vedono l’aggiunta di altri liquori, proprio perché il sapore molto forte della bevanda non riesce a sposarsi bene con altre bevande. Esistono comunque alcune varianti che i più audaci potrebbero prendere in considerazione. Tra i cocktail più popolari troviamo per esempio l’Absinthe Drip, costituito da assenzio, cubetti di zucchero, ghiaccio e acqua. 

La sua particolarità è data dalla fusione dei cubetti di zucchero, che si mescolano quindi al meglio con l’acqua e l’assenzio donando una consistenza lattea al liquido. Il processo di intorbidimento, noto come effetto louche, è molto ricercato tra gli estimatori della bevanda.

L’Absinthe Van Gogh, chiamato così in onore del pittore che amava particolarmente la bevanda, prevede l’uso di assenzio, succo di limone e liquore di lamponi, una miscela da servire con ghiaccio.

L’aggiunta di sapori dolci è ciò che rende l’assenzio più facilmente bevibile da chi non è abituato. In questo caso potete optare per il Moulin Rouge, un cocktail che include in parti eguali assenzio, liquore di pesca e granatina, con aggiunta di ghiaccio finale.

 

Conservazione

Se avete acquistato una bottiglia di assenzio e non sapete quale sia il modo migliore per conservarle, innanzitutto ricordate che vanno posizionate in un luogo scuro e non esposto a sbalzi termici, possibilmente a una temperatura che varia da 12 a 25 gradi. 

Evitare di esporre la bottiglia alla luce solare, magari posizionandola in un armadio. Se è stata già aperta, utilizzate un tappo di sughero per tenerla chiusa, lasciandola tranquillamente in posizione verticale.

Rispetto a un tappo di metallo, il sughero evita il fenomeno dell’evaporazione, non vi ritroverete così con metà bottiglia di assenzio anche se non avete consumato il liquore. In alcuni casi è persino consigliato di re-imbottigliare in un contenitore leggermente più piccolo anche se ciò richiederebbe comunque utilizzo di strumenti che non tutti possiedono.

 

Valore nutrizionale

L’assenzio è una delle bevande alcoliche più caloriche in assoluto, con le sue 348 kcal per 100 ml di liquore. Ciò che permette di tenere però il consumo limitato è la sua alta gradazione alcolica, pertanto ci si ritroverà spesso a consumarne una quantità contenuta. 

L’assenzio ha anche un sapore molto amaro, mitigato spesso dallo zucchero e dall’aggiunta di acqua e ghiaccio, non dovrete dunque preoccuparvi eccessivamente delle calorie ingerite a meno che non esageriate con il consumo.

Bere responsabilmente

La “Fata Verde” è un distillato che può oscillare, in base alla preparazione, tra un minimo di 45 e un massimo di 75 gradi. Non parliamo dunque di un liquore da prendere alla leggera, soprattutto nella sua variante più forte, paragonabile al temibile “Latte di Suocera”, altra preparazione spesso utilizzata per i cocktail flambé.

Sul mercato esistono anche delle varianti che superano tale gradazione, fino anche a 85 gradi come il Jacques Senaux Black. Per tale motivo, chiunque si ritrovi a consumare assenzio durante una serata di bagordi, dovrà necessariamente rinunciare alla guida. 

Ricordate che il modo migliore per affrontare una serata con amici è selezionare un guidatore che resterà sobrio. Inoltre, sarebbe anche coscienzioso limitare il consumo di alcolici, soprattutto se forti come cocktail a base di assenzio.

 

 

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2 COMMENTI

L'Académie d'Absomphe - Associazione italiana per la tutela dell'Assenzio

March 18, 2022 at 10:03 am

Nessuno di questi è da considerarsi assenzio autentico, sono tutti prodotti di scarsissima qualità

Risposta
ProjectM1

March 18, 2022 at 2:47 pm

Buongiorno,

intanto grazie per l’attenzione, vista l’autorevolezza della vostra associazione. Naturalmente quelli presenti in questa pagina sono i prodotti che è possibile acquistare sul mercato, dunque assolutamente commerciali. Avete qualche suggerimento o qualche marca particolare da suggerire ai nostri lettori interessanti ad assagiare un assenzio autentico?

Saluti
Team MR

Risposta