3 ricette con la birra

Ultimo aggiornamento: 23.04.24

 

Dalle torte alle insalta, dai ripieni di carne alla pasta, vi stupirà sapere che la birra è un ingrediente base di molti piatti, così accattivanti da far venire l’acquolina in bocca!

 

Frittura: pastella croccante e verdure con guacamole

La pastella alla birra è una ricetta semplice ma d’effetto; una volta provata non potrete farne più a meno, vista la consistenza leggera, croccante e senza unto che donerà alle vostre fritture, di qualsiasi tipo.

A differenza della pastella tradizionale, questa ha come elemento aggiuntivo la fermentazione tipica della birra, che a contatto con uova e farina aiuta ad aumentare il volume e la bontà.

Per ottenere il massimo risultato, oltre ad avere la migliore birra chiara, c’è una procedura perfezionata da molti chef fino ai massimi livelli: bisogna friggere in profondità, pochi pezzi alla volta, all’interno di un recipiente apposito con i bordi alti. Inoltre, è preferibile accompagnare la frittura con olio di semi, piuttosto di quello normale, più denso e grasso, in modo da non lasciare tracce di unto.

Gli ingredienti base sono semplici: 125 grammi di farina, due uova a temperatura ambiente, 200 ml di birra chiara, due cucchiai di olio e sale a piacere.

Iniziate mettendo in una ciotola la farina setacciata, insieme ai due tuorli separati dagli albumi, i due cucchiai di olio e due di birra chiara; mescolate fin quando il composto non raggiunge una perfetta amalgamazione, poi procedete versando a mano a mano la birra restante.

Continuate a mescolare fin quando la pastella non arriva a una consistenza liscia e priva di grumi, quasi del tutto liquida; a quel punto sarà pronta e dopo aver coperto il recipiente con una pellicola da cucina, dovete lasciarla riposare per circa due ore.

Alla fine, montate gli albumi a neve e aggiungeteli al composto; terminata la procedura, potete utilizzarla per i vostri fritti.

Un piatto speciale in cui potete impiegarla è il fritto misto alle verdure con semolino, una versione metà italiana e metà messicana che ha come base i calamari tagliati a tondini e conditi con il guacamole.

Con un avocado maturo, un paio di spicchi d’aglio, pepe, sale e un po’ di prezzemolo tritato, è possibile creare una vera e propria salsa perfetta per condire qualsiasi tipo di piatto, aggiungendo un tocco in più; unirete così l’utile e il dilettevole, in modo gustoso e raffinato per i vostri ospiti.

Pollo e patate in tutte le sfumature

Dovete organizzare una cena tra amici ma non sapete proprio da dove iniziare per stupirli? Niente paura! Il pollo alla birra è uno dei secondi piatti più versatili che ci siano.

Leggero e anche molto semplice da preparare, offre un sapore aromatico con una punta di acidità che si accosta bene a un contorno di patate e verdure, per una serata sfiziosa e indimenticabile.

La carne bianca, magra e succosa, diventa più saporita con l’ausilio di timo, rosmarino e aglio; inoltre, e soprattutto grazie alla birra chiara, potete scegliere l’intensità del suo gusto, preferendo una tipologia più forte o meno a seconda delle esigenze personali.

Procuratevi 800 grammi di pollo in pezzi, 400 ml di birra chiara, due spicchi d’aglio insieme a rosmarino e timo, farina, sale e pepe, un cucchiaio di olio extravergine e infine una noce di burro.

Prima di tutto, se non ci avete già pensato, prendete i pezzi di pollo e lavateli bene prima di metterli in una ciotola; in questo modo sarà pulito e più morbido.

Inserite in un recipiente i pezzi immergendoli nella birra chiara e spargendo come contorno il timo, il rosmarino, l’aglio e il pepe; lasciate marinare coprendo il tutto con una pellicola trasparente per almeno un’ora. A quel punto, scolate la marinatura e tenetela da parte, concentrandovi momentaneamente solo sulla preparazione del pollo.

Infarinate ciascun pezzo in modo da coprire tutta la superficie e lasciateli cuocere in una padella con due cucchiai di olio e il burro precedentemente scaldato; una volta terminata l’operazione, controllate spesso in modo da avere una doratura uniforme e priva di bruciature.

Quando saranno cotti, trasferite il pollo in una pirofila e poi conditelo con la marinatura lasciata precedentemente da parte; inserite il tutto in forno a 200 gradi per circa 45-50 minuti, senza aprirlo.

Potete accompagnare questo secondo, per avere un effetto ancora maggiore e gustoso, alle famose patate alla birra, che hanno conquistato in poco tempo il panorama italiano grazie alla preparazione con panna e pancetta.

Il risultato, grazie anche all’uso della birra, è morbido e avvolgente, e sebbene non sia un piatto articolato e ricco come tanti altri, merita comunque un posto di rilievo per il suo ottimo sapore; il pranzo della domenica in famiglia sarà così salvato alla grande!

Il dolce: cake al cioccolato con glassa

In conclusione a una cena o un pranzo come si deve non può mancare un bel dolce, che stempera il salato e contribuisce a dare un senso di pienezza alle portate; da questo punto di vista, vi stupirà sapere che ci sono perfino torte a base di birra, e che proprio grazie alla sua fermentazione crescono di più risultando porose e morbide.

Una delle migliori è il classico panettone glassato, per cui vi serviranno diversi ingredienti: 180 grammi di farina, 150 grammi di zucchero, 120 grammi di miele, 110 grammi di cioccolato bianco, due uova, 12 cl di birra chiara e 12 di olio di arachidi, un cucchiaio di lievito in polvere e un pizzico di bicarbonato e sale.

Se volete aggiungere una bella glassa sopra, poi, vi serviranno 250 grammi di zucchero a velo, un albume e un limone. Prendete uno stampo da plumcake e rivestitelo con carta da forno, dopo aver preriscaldato quest’ultimo a 180 gradi; intanto, in una casseruola a parte, iniziate mescolando la birra, il miele e l’olio, lasciandola sul fuoco fino a quando non arriva a ebollizione.

Una volta tolta dal fuoco, aggiungete un po’ di bicarbonato fino a scioglimento completo, versate lo zucchero di canna e 100 grammi di cioccolato bianco per amalgamare bene.

Unite i tuorli sbattuti e la farina insieme al lievito e sale quanto basta, poi continuate a mescolare fino a ottenere un composto omogeneo.

Versate l’impasto nello stampo da plumcake e lasciatelo cuocere per circa 45 minuti in forno ventilato e nella parte centrale. Per la glassa, vi basterà montare l’albume a neve, aggiungendo succo di limone e zucchero a velo; una volta che il dolce si sarà raffreddato potrete decorarlo e condirlo come meglio preferite.

 

 

 

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