La migliore Tequila

Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Conclusione

 

Le nostre selezioni delle migliori Tequila

 

Se non avete mai assaggiato un bicchiere di questo distillato messicano e volete scoprire perché sia così apprezzato in tutto il mondo, allora vi invitiamo a leggere la nostra classifica delle migliori tequila del 2024. Potrete così farvi un’idea e scegliere autonomamente quale tequila comprare tra una lista dei prodotti più intriganti attualmente in vendita sul mercato.

 

1. Don Julio Tequila Reposado 700 ml

 

Il brand Don Julio è riconosciuto a livello internazionale e con buona ragione. Si tratta di uno dei migliori produttori di tequila sul mercato come dimostrato dalla variante Reposado qui analizzata. A differenza di altri prodotti, pensati principalmente per la mixologia e quindi con una complessità bassa, la proposta di Don Julio resta in botti di legno per otto mesi, periodo durante il quale il prodotto acquisisce un colore giallo paglierino e aromi che ricordano il cioccolato, la vaniglia e la cannella.

Tali caratteristiche rendono il prodotto adatto al consumo liscio oppure on the rocks, proprio come se fosse un brandy o un whisky di alto profilo. Ciò non esclude, comunque, la possibilità di sfruttarla come base per cocktail, magari aggiungendo pompelmo, lime e zucchero per dare vita a un gustoso Paloma.

La bottiglia è venduta in un astuccio rosso particolarmente elegante, rivelandosi quindi anche un’ottima idea regalo.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

2. Jose Cuervo Especial Silver 70 cl

 

In seconda posizione non solo troviamo uno dei prodotti più venduti, ovvero la Especial Silver di Jose Cuervo, ma anche il distillato più economico della nostra lista. Si rivela dunque una scelta interessante per tutti gli utenti che vogliono assaggiare la tequila per la prima volta senza spendere cifre considerevoli.

Secondo i consumatori non può naturalmente essere paragonata a liquori artigianali, non si avverte per esempio il forte sapore di agave che fa parte del background della maggior parte delle tequila, tuttavia è comunque una soluzione da considerare se volete una bottiglia da avere sempre in casa, da poter sfruttare come base per cocktail. 

Tra quelli proposti dalla stessa compagnia abbiamo El Diablo, realizzato con tequila, succo di lime, liquore crème de cassis, mescolando il tutto nello shaker insieme a cubetti di ghiaccio e poi servire in bicchiere svasato aggiungendo ginger beer. Se state cercando una tequila da bere liscia, non si rivela il prodotto migliore.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

3. El Jimador Tequila Reposado 70 cl

 

L’azienda, situata a Jalisco, parte dalla coltivazione dell’agave blu, passando per la raccolta fino alla distillazione e l’imbottigliamento per ottenere la propria tequila. La variante Reposado invecchia in botti di rovere americane per due mesi, mantenendo quindi un colore cristallino tendente leggermente al giallo mentre al palato rivela note appena accennate di caramello e legno. 

Sicuramente una versione differente rispetto a quanto proposto da altri brand, ma proprio per questo riesce a inserirsi in una fascia di mercato molto particolare. Se non siete amanti delle Silver, un po’ troppo basiche e sfruttate principalmente per i cocktail, ma non gradite nemmeno la complessità dei Reposado e Añejo classici, allora la versione di El Jimador potrebbe rivelarsi la scelta adatta.

Il prezzo, se consideriamo la categoria di cui fa parte, è particolarmente contenuto e pur non essendo la tequila più economica della nostra lista riesce comunque a convincere i consumatori.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

4. Patròn Tequila Silver latta Mexican Limited Edition 70 cl

 

Effettuando una comparazione con gli altri prodotti qui analizzati, quello offerto da Patròn è tra i più costosi poiché parliamo di una edizione limitata, con una confezione metallica decorata da Joeartz Berrelini, artista messicano, che potrebbe fare la felicità dei collezionisti.

La compagnia è conosciuta per la sua stretta collaborazione con i migliori coltivatori di agave presenti nello stato di Jalisco. Dopo la raccolta le piante sono cotte in forni di mattoni, procedimento che permette di liberare tutto l’aroma che si trasferirà poi nel distillato.

La bottiglia in questione fa parte della serie Silver, ovvero senza invecchiamento, mantenendo quindi un colore cristallino tendente leggermente all’argento. Per quanto riguarda gli aromi è chiaramente percepibile quello di agave fresca e agrumi, perfetta da consumare da sola in piccoli cicchetti o anche mescolata con altri ingredienti per ottenere cocktail come il classicissimo Margarita. Un regalo ideale per appassionati o da acquistare per arricchire la propria vetrina.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

5. Don Julio Tequila Añejo 700 ml

 

Se siete amanti di bevande alcoliche invecchiate per lungo tempo, capire come scegliere una buona tequila sarà un gioco da ragazzi: vi basterà puntare su prodotti “Añejo” come la tequila proposta da Don Julio. Questo termine indica infatti i prodotti che hanno subito un processo di invecchiamento che va da un minimo di un anno fino a oltre cinque. 

Nel caso del prodotto Don Julio, la tequila riposa per 18 mesi in piccole botti di rovere bianco, acquisendo un colore ambrato e un sapore più complesso, dato anche dall’aroma di caramello.

Tra i prodotti venduti online che abbiamo avuto modo di analizzare è uno dei più aromatici, pertanto può essere consumato liscio oppure on the rocks, per assaporare tutte le proprietà organolettiche senza essere disturbati da sapori differenti come spesso accade quando si realizzano cocktail. Il costo non è dei più contenuti, ma potrebbe rivelarsi un buon acquisto qualora stiate cercando un regalo di qualità per un amico.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

6. Espolòn Tequila Blanco Agave 700 ml

 

Il produttore è relativamente nuovo nel campo, parliamo infatti di una compagnia che ha iniziato le sue operazioni nel 1995. Ciononostante, l’ispirazione proveniente dall’antica cultura messicana è chiaramente visibile sin dalla scelta del logo che richiama ai lavori di José Guadalupe Posada, un artista del diciannovesimo secolo. 

I prezzi bassi a cui i loro prodotti sono venduti non devono trarre in inganno poiché la tequila Blanco Agave si rivela morbida e bilanciata, perfetta per essere bevuta on the rocks o shakerata per creare dei gustosi cocktail. L’aspetto è chiaro con riflessi argentei, al naso si avvertono note di agave dolce, fiori, frutti tropicali e limone mentre al palato rilascia sentori di vaniglia, pepe e spezie che persistono sul finale.

Da non sottovalutare anche i premi che il distillato ha ottenuto, soprattutto nel 2016 quando ha vinto sia la medaglia di bronzo all’International Wine & Spirits Competition, sia quella d’argento ai San Francisco World Spirits Awards.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

7. Corralejo Tequila Blanco 100% Agave 700 ml

 

La compagnia Corralejo fu fondata nel 1775 e conserva ancora oggi l’approccio tradizionale per la realizzazione della tequila. La piantagione di agave blu è circondata da piante di limoni, un dettaglio che conferisce al prodotto note amarognole tipiche dell’agrume. Per la realizzazione della tequila bianca qui presa in esame, l’essenza di agave fermenta per 96 ore e subisce poi la classica doppia distillazione negli alambicchi, in seguito il prodotto riposa per circa 60 giorni in vasche d’acciaio prima di essere imbottigliato.

Il sapore rivela note speziate, con accenni di limone e la freschezza della menta, una composizione perfetta dunque per l’utilizzo in accoppiata con altri ingredienti per realizzare cocktail dal sapore estivo. 

L’unica lamentela degli utenti sembra essere relativa al prezzo, leggermente troppo alto e vicino ai prodotti che potremmo definire “top di gamma”. Se anche nella realizzazione di cocktail desiderate sfruttare una tequila di qualità, allora quella di Corralejo potrebbe fare al caso vostro.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

8. Don Julio Tequila Blanco

 

Troviamo ancora un’altra tequila proposta da Don Julio nella nostra classifica, anche se questa volta fa parte della tipologia “Blanco”, ovvero bianca. Non essendo invecchiata, mantiene un colore cristallino, ma ciò non vuol dire che non abbia proprietà organolettiche di pregio. 

Al palato infatti riesce a restituire anche note di agrumi freschi, ottenuti grazie alla distillazione in alambicchi di rame, che consentono di mescolarla con successo al succo di lime per ottenere un Margarita ricco e corposo.

I pareri degli utenti sono tutti molto positivi anche se non si tratta della miglior “silver” sul mercato. Se volete assaggiare per la prima volta una tequila non invecchiata, che possa essere bevuta anche liscia senza restare delusi, allora il prodotto Don Julio potrebbe fare esattamente al caso vostro. Qualora siate invece già esperti e vogliate qualcosa di più strutturato, dovreste puntare su prodotti Añejo.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

9. Kah Tequila invecchiata 100% Anejo

 

Tra le offerte la più intrigante è sicuramente quella di Kah, si tratta infatti della migliore tequila che possiate acquistare se state cercando una confezione estremamente originale, adatta per fare un regalo a un amico appassionato di culture mesoamericane o semplicemente della bevanda in questione. 

L’alcolico è contenuto infatti in una bottiglia a forma di teschio nero con decorazioni nicaraguensi, realizzato per omaggiare l’antica festività mesoamericana chiamata “Dia de los Muertos”, il giorno dei morti. Un prodotto d’effetto che potreste aggiungere alla vostra collezione senza alcun pentimento.

Per quanto riguarda invece il contenuto, la tequila è di tipo Añejo, prodotta con agave selezionata a mano e invecchiata per due anni in botti di rovere americane. Al palato rilascia aromi di cioccolato, tabacco e caffè, un mix corposo che permette di consumarla anche liscia per apprezzarne tutte le proprietà. La qualità è confermata dalla medaglia d’argento conferita da The Spirits Business nella categoria Tequila Masters.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

10. Sauza Tequila Silver 70 cl

 

L’ultimo prodotto che prendiamo in esame in questa sede è la tequila Silver proposta da Sauza, compagnia che iniziò la sua avventura nella produzione dell’alcolico nel lontano 1873. Con il termine Silver si intende naturalmente la tequila bianca, quella non invecchiata e dall’aspetto cristallino. Al naso rivela note di banana e agave, sul palato punte di pepe bianco, mentre sul finale si riescono ad avvertire note amarognole di agrumi che bilanciano il sapore tipicamente secco della pianta d’agave.

Preferita dai consumatori che realizzano cocktail, può essere sfruttata per il Sauza-Rita, creato con tequila, limonata, birra e acqua, guarnendo il bicchiere con la classica fetta di lime e cospargendo il bordo con del sale. Per quanto riguarda invece il consumo liscio, è sconsigliato dai consumatori che hanno avuto modo di provarla.

Per scoprire dove acquistare il prodotto non dovete far altro che seguire il link in basso, che vi riporterà direttamente sulla pagina del venditore.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Origine e uso

 

Storia

La tequila è un distillato alcolico ottenuto dalla fermentazione del succo di agave blu, una pianta tropicale particolarmente diffusa in Messico. Questa bevanda è oggigiorno conosciuta in tutto il mondo e fu realizzata, nella sua moderna concezione, nel diciassettesimo secolo, da parte degli spagnoli che fondarono la città Tequila. In realtà però, una produzione più grezza del distillato era usata già dagli antichi Aztechi, il cui nome “ixtac octili” significava liquore bianco.

Tale prodotto serviva alla casta sacerdotale e quella nobiliare per condurre particolari riti cruenti in uno stato di alterazione ma non aveva una gradazione alcolica elevata tanto quanto la tequila, poiché raggiungeva un massimo di 18%.

Quando i conquistadores giunsero in America Centrale e vennero a contatto con queste popolazioni, dopo un iniziale scetticismo dato dal sapore poco strutturato della bevanda, iniziarono a produrre le proprie varianti.

La tequila odierna prodotta nello stato di Jalisco e in alcune zone specifiche del Messico ha ricevuto il marchio DOC e ha caratteristiche ben diverse dall’antico intruglio azteco, come la gradazione alcolica che deve essere intorno ai 45°, ottenuta grazie a una doppia distillazione, ed essere costituita da almeno il 51% da succo di agave.

Esistono comunque diverse tipologie di tequila, indicate con nomi differenti in base al periodo passato a riposo. La tequila bianca per esempio non è invecchiata, quella Reposado matura in botti per circa tre mesi, la Añejo invecchia per un periodo che va da uno a cinque anni e infine la Extra Añejo che può arrivare fino anche a otto anni di invecchiamento.

 

Mix

Il modo più popolare di bere la tequila è in bicchierini da shot chiamati anche chupito, il classico cicchetto italiano, magari accompagnata da una fettina di lime e un po’ di sale. Esistono però anche una gran quantità di cocktail che è possibile realizzare con questo distillato, alcuni molto popolari.

Quello che tutti avrete sentito nominare è forse il Margarita, facile e semplice da preparare richiede circa 70 ml di tequila, 40 ml di triple sec e 30 ml di succo di lime shakerati con ghiaccio e poi, versando il tutto in un bicchiere da cocktail, aggiungere il sale sul bordo e guarnire con una fetta di lime.

Per il periodo estivo esistono invece il Tequila Sunrise, che ancora una volta vede l’aggiunta di triple sec, tequila bianca nella quantità di circa 90 ml, succo d’arancia 180 ml e 30 ml di sciroppo di granatina. Mescolare il tutto con ghiaccio e servire in un bicchiere da long drink il cui bordo è stato previamente cosparso di sale. Per il tocco finale potete guarnire con una fetta d’arancia che richiami il contenuto del cocktail.

 

Conservazione

Tutti i superalcolici, tequila compresa, soffrono il caldo eccessivo e i freddi intensi, pertanto è sconsigliato lasciare la bottiglia in balia dei raggi solari, che possono alterare la composizione e i sapori e far evaporare l’alcol. Da evitare assolutamente anche la conservazione in frigorifero o peggio ancora in congelatore, pertanto la soluzione migliore potrebbe essere quella di posizionarla in verticale all’interno di uno scaffale in cucina o in una vetrinetta in salotto, ben visibile magari ma lontana da fonti di luce dirette. 

A differenza di altri liquori, che possono acquisire nel tempo ulteriori proprietà, la tequila non muta a meno che non riposi in botti di legno, pertanto non lasciatela a invecchiare poiché non sortirà effetto alcuno. Una volta aperta, la bottiglia dovrebbe essere consumata entro tre mesi, periodo dopo il quale aromi e note inizieranno a decadere.

 

Valore nutrizionale

La tequila è un superalcolico, pertanto rientra in quella categoria di bevande il cui apporto energetico proviene principalmente dall’alcol. Considerando 100 grammi di prodotto, l’apporto energetico è di 230 kcal circa, tuttavia è molto più probabile che sia consumata in piccoli bicchieri, pertanto uno shot di tequila corrisponde a circa 97 kcal, non eccessivo dunque rispetto ad altri prodotti. 

Tuttavia, bisogna comunque ricordare di non eccedere con il consumo se non ci si vuole ritrovare rapidamente con centinaia di calorie da dover smaltire e sudare via, facendo un po’ di jogging o recandosi in palestra.

Bere responsabilmente

Trattandosi dell’alcolico da festaioli per eccellenza, è molto facile ritrovarsi insieme ad amici a bere cicchetto dopo cicchetto senza rendersi conto della quantità di alcol che si sta ingerendo. Nel caso in cui abbiate in programma una notte brava, dunque, è necessario che non vi mettiate al volante dopo aver consumato alcol e stabilire un guidatore che resterà sobrio e riaccompagnerà tutti a casa. È sconsigliato esagerare anche se non dovete guidare poiché il consumo di tali bevande può arrecare gravi danni al proprio organismo. Ricordate dunque di bere sempre con moderazione.

 

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

0 COMMENTI