Carpenè Malvolti Extra Dry DOCG – Recensione

Ultimo aggiornamento: 20.04.24

 

Principale vantaggio

Se volete assaggiare un prosecco proveniente dal luogo storico, in cui viene prodotto da secoli, ovvero la zona di Valdobbiadene, allora il vino Carpenè Malvolti fa esattamente al caso vostro. Grazie a un’attenta catena che va dalla coltivazione all’imbottigliamento in zona DOCG, le note uniche della bevanda riusciranno a stupirvi.

 

Principale svantaggio

Il costo è un po’ più elevato rispetto alla media, tuttavia gli intenditori non si lasceranno intimorire dalla spesa poiché il prosecco in questione è di qualità elevata. Se volete realizzare unicamente cocktail, però, potreste considerare qualcosa di più accessibile.

 

Verdetto: 9.7/10

Se vogliamo discutere unicamente del prezzo, allora il vino Carpenè Malvolti potrebbe rivelarsi un po’ costoso ma, effettuando un’attenta analisi sul rapporto tra qualità e prezzo scopriamo che è una delle migliori offerte sul mercato.

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Dalla terra del prosecco

Il luogo in cui la bevanda è divenuta eccellenza, le colline di Valdobbiadene, hanno dato i natali anche al prosecco Carpenè Malvolti, un DOCG prodotto con una quantità differente di uve: quelle a bacca bianca autoctone denominate Glera in percentuale minima dell’85%, e altre varietà al 15% tra cui Verdiso, Bianchetta, Perera e Glera lunga.

Se analizziamo il Prosecco Extra Dry della serie Superiore qui preso in esame, possiamo notare che è imbottigliato nell’area ritenuta DOCG di Conegliano Valdobbiadene ed è un prodotto aromatico realizzato con il 100% di uve Glera, coltivate anch’esse nella regione DOCG a un’altitudine di 150/250 metri sul livello del mare.

Dopo il primo processo di fermentazione classico, il vino viene inserito in autoclavi in acciaio, per sfruttare quindi il metodo Charmat per la spumantizzazione. L’operazione ha una durata variabile ma contribuisce a dare al prodotto la classica frizzantezza che ci si aspetta dal prosecco.

Caratteristiche

All’aspetto il Prosecco Superiore Extra Dry DOCG si presenta con un colore giallo paglierino poco intenso, con perlage cremoso. Aprendo la bottiglia si viene avvolti dal bouquet floreale e vegetale, con i toni fruttati dell’uva. Al fine di permettere l’individuazione di tutte le note è raccomandato seguire la temperatura minima di servizio che oscilla tra i 6 e gli 8 gradi centigradi.

Il prodotto può essere apprezzato se bevuto liscio, durante un aperitivo ma anche come base per cocktail, realizzando dei mix classici che non alterino però troppo il sapore del prosecco stesso, consentendo agli esperti di gustarne tutte le proprietà organolettiche.

Tra i fattori che i consumatori hanno apprezzato di più troviamo anche un’ottimo rapporto qualità/prezzo, soprattutto perché parliamo di un vino millesimato.

 

Idea regalo

Se siete alla ricerca di una bottiglia elegante e di qualità superiore alla media, da regalare magari a un amico durante un evento speciale, allora non potreste scegliere un vino migliore. Sottolineiamo che non ha una confezione curata e manca una scatola, tuttavia l’etichetta parla da sola e dovrebbe bastare a soddisfare anche il più accanito degli intenditori di prosecco.

 

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