Ciroc Snap Frost – Recensione

Ultimo aggiornamento: 20.04.24

 

Principale vantaggio

La vodka Ciroc è differente, semplicemente perché la materia prima utilizza per la sua realizzazione non è, come si potrebbe pensare, un cereale come la segale o il malto d’orzo, ma nasce dalla distillazione di pregiate uve francesi.

 

Principale svantaggio

Il suo punto di forza è anche, paradossalmente, il suo tallone d’achille. Non tutti i consumatori infatti apprezzano le sperimentazioni e gli appassionati di vodka potrebbero preferire un prodotto più classico e adatto al consumo liscio.

 

Verdetto 9.2/10

Chi fosse alla ricerca di un prodotto differente, magari da utilizzare per i propri drink più esotici dando libero sfogo alla creatività, non resterà deluso dalla vodka Ciroc. Non è però adeguata per chi preferisce una bottiglia classica, magari dal costo contenuto.

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Vodka francese

Quando si parla di vodka, vengono subito in mente i freddi paesaggi dell’Europa dell’Est e, spingendosi più a oriente, della tundra siberiana. È difficile immaginare dunque che alcuni dei produttori odierni possano essere più vicini di quanto crediamo, ciononostante il brand Ciroc attivo sin dal 2003, è sul territorio francese grazie all’impegno di Jean Sebastien Robicquet, mastro distillatore proveniente da generazioni di enologi.

Ma cosa differenzia il prodotto Ciroc da quello di altri brand? Potreste trovare davvero sorprendente la risposta a tale domanda: al posto di cereali di varia natura, Ciroc sfrutta uve francesi per la realizzazione della vodka, un processo ispirato da centinaia di anni di esperienza nel settore vinicolo. L’operazione di distillazione si svolge nella storica Chevanceaux, nel sud della Francia, elemento che dona alla bevanda un eccezionale e fresco sapore agrumato.

Il procedimento vede l’utilizzo di alambicchi a colonna, nei quali il vino è distillato per ben quattro volte, la quinta invece avviene in un alambicco di rame tradizionale nello stabilimento di Maison Villevert.

Frutta e agrumi

Snap Frost Vodka è un prodotto moderno, ricco di sapore e stile, intuibile facilmente anche dalla bottiglia elegante ma che rifugge i canoni classici. Al naso è possibile avvertire aromi fruttati, con leggere punte di agrumi, molto più simile a un vino dunque che a una classica vodka, tuttavia si viene riportati subito alla realtà quando raggiunge il palato dove permangono sì le caratteristiche più dolci, ma l’alcol si fa decisamente sentire. Il finale riprende le note dolci pur mantenendo un profilo secco e pulito.

Gli utenti che vogliono provare qualcosa di diverso, allontanandosi temporaneamente dai sapori più classici, troveranno una valida opzione nel prodotto Ciroc, tuttavia è bene ricordare che si tratta di una vodka differente e non deve quindi essere giudicata con il metro tradizionale poiché potrebbe deludere gli irriducibili. Il rapporto qualità/prezzo è interessante, sebbene per alcuni consumatori possa virare un po’ troppo a favore del secondo. Rappresenta, ciononostante, una buona aggiunta alla collezione e un prodotto che vale la pena di assaggiare almeno una volta nella propria vita.

 

Mixologia

Per la sua natura che esce fuori dagli schemi, la vodka Ciroc ha un buon rapporto con mix e cocktail. Pur potendo consumarla liscia, è tramite i drink che esprime al meglio tutto il suo carattere, ed ecco quindi alcune idee, semplici e complesse, per gustarla al meglio.

Iniziamo subito con qualcosa di elegante, lo Champagne Cosmo è ricco di bollicine e per la sua preparazione avrete bisogno di 40 ml di Ciroc Vodka, 35 ml di champagne, 10 ml di succo di lime fresco e 45 ml di succo di mirtillo rosso. Versate la vodka, il succo di lime e quello di mirtillo in uno shaker con abbondante ghiaccio e agitate energicamente per una ventina di secondi. Filtrate in un bicchiere flute e poi riempite con champagne, non resta che guarnire con una buccia di lime o anche limone prima di servire.

Più semplice il Ciroc and Tonic, variante del Gin Tonic, per il quale avrete semplicemente bisogno di 50 ml di vodka e 200 ml di acqua tonica. Il segreto è aggiungere una gran quantità di cubetti nel bicchiere e per decorazione potrete usare due chicchi d’uva bianca, per richiamare immediatamente la materia prima della vodka Ciroc.

Il Blue Stone è uno dei nostri preferiti, si realizza con 40 ml di vodka, 20 ml di succo di limone possibilmente fresco, 10 ml di sciroppo alla vaniglia e soda per completare. Il tutto si prepare in un bicchiere highball con abbondante ghiaccio e per concludere si aggiungono alcuni chicchi d’uva scura. Potrete infine sfruttarla anche per cocktail più classici, ricordando però che si tratta di una vodka realizzata con uve e non con i classici cereali.

 

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