Gli otto cocktail alcolici più famosi da preparare a casa

Ultimo aggiornamento: 18.04.24

 

Volete stupire i vostri ospiti con sfiziosi drink alcolici che diano una degna conclusione alla serata? Allora siete capitati nel posto giusto, perché oggi vi proponiamo otto ricette di cocktail famosi con ingredienti e consigli per prepararli a casa.

 

Una cena speciale o un pranzo gourmand con gli amici merita sempre un gran finale: dolci e dessert sono sicuramente la degna conclusione di un pasto, ma se volete lasciare i vostri ospiti senza parole – e non a bocca asciutta – ci vuole qualcosa di più. Del resto, le serate trascorse a casa non sono fatte solo di grandi abbuffate e “rendez vous” mangerecci, ma rappresentano un momento di condivisione e relax da trascorrere magari tra un brindisi e una chiacchierata per rallegrare i propri incontri.

E allora che ne dite di preparare qualche drink sfizioso e stuzzicante per chiudere in bellezza la serata? Ecco, quindi, una classifica degli otto cocktail alcolici più famosi e bevuti al mondo, con tanto di ricette, dosi e ingredienti per riprodurli facilmente a casa.

Prima, però, di soddisfare la sete dei vostri commensali non dimenticatevi dei vostri amici a quattro zampe, magari dando un’occhiata alla nostra pagina sulle migliori fontanelle per gatti per scoprire quali sono i modelli più apprezzati dai consumatori!

 

1. Mojito

Succo di lime, rum chiaro, zucchero di canna e menta sono gli ingredienti che danno origine al cocktail alcolico più celebre e richiesto al mondo, oggi conosciuto con il nome di Mojito. La sua storia ha origini antichissime, visto che veniva preparato già nel Seicento ai tempi del famoso corsaro Francis Drake che imperversava nei Mari dei Caraibi. Tuttavia, pare che a renderlo ancora più famoso sia stato lo scrittore statunitense Ernest Hemingway, che era solito sorseggiarlo al bar Bodeguita del Medio all’Avana negli anni Quaranta del secolo scorso.

Ricetta Mojito

Mettete il succo di mezzo lime appena spremuto, qualche foglia di menta fresca e due cucchiaini di zucchero di canna bianco in un mixing glass e lavorate il tutto con il pestello per qualche secondo. Aggiungete il rum chiaro e dei cubetti di ghiaccio, mescolando delicatamente con un cucchiaino, allungate con il selz (quanto basta per riempire il bicchiere), decorate con un rametto di menta e servite.

 

2. Black Russian

Da Cuba ci trasferiamo ora in Russia per scoprire la storia e la ricetta del celebre Black Russian, un drink alcolico che si prepara con Vodka e Kahlua, un aromatico liquore al caffè di origini messicane. Tuttavia, dal momento che si tratta un cocktail con una gradazione alcolica abbastanza alta, non va assolutamente preso alla leggera, soprattutto se dopo ci si dovrà mettere alla guida.

Quanto alle origini, la leggenda sulla sua nascita vuole che nel 1949, nel corso della guerra fredda, il barman Gustave Tops dell’Hotel Metropol di Bruxelles abbia ideato questo drink in onore dell’allora ambasciatore americano Pearl Mesta, scegliendo il nome “Black Russian” in virtù del colore nero del caffè e delle origini russe del distillato, sebbene qualcuno interpretò la scelta come una sorta di “frecciatina” all’Unione Sovietica.

 

Come si prepara il Black Russian

Dopo aver riempito un bicchiere old fashioned di ghiaccio, versate 5 cl di vodka e 2 cl di liquore al caffè, mescolando il tutto con un cucchiaino lungo prima di servire. Se, invece, volete realizzare la famosa variante “White” vi basterà completare il drink con una spruzzata di panna on top.

 

3. Spritz

Da diversi anni, lo Spritz è tra gli aperitivi più richiesti nelle sue svariate versioni perché poco alcolico, molto beverino e piacevolmente frizzante… insomma la bevanda giusta per cominciare una piacevole serata in compagnia.

Ricetta Spritz

Per preparare uno Spritz a regola d’arte occorrono solo tre ingredienti: vino, bitter e acqua gassata, da mixare in un tumbler basso e guarnire con una fettina d’arancia. Se, invece, volete cimentarvi con un rinfrescante Aperol Spritz, vi basterà sostituire il vino con il Prosecco e il bitter con l’Aperol.

 

4. Negroni

Variante tipicamente italiana del celebre Americano Cocktail, che si prepara con Bitter Campari, Vermouth rosso e soda, il Negroni è un drink di origini fiorentine che trovò un grande estimatore nel Conte Camillo Negroni, a cui deve appunto il nome. Il perfetto equilibrio tra il retrogusto amaro del bitter e l’aromaticità pungente del Gin lo rende perfetto sia come after dinner sia come drink da gustare a tutto pasto.

 

Come preparare un Negroni perfetto

Il Negroni si prepara miscelando Gin, Bitter Campari e Vermouth rosso in parti uguali direttamente in un bicchiere old fashioned riempito con del ghiaccio. Una variante più leggera di questo cocktail è il Negroni Sbagliato, in cui il Gin viene sostituito dallo Spumante brut.

5. Caipirinha

Con un bicchiere di Caipirinha tra le mani sarà facile percepire le vibes esotiche delle dorate spiagge brasiliane nel salotto di casa. Oltre a essere un cocktail alcolico molto semplice da preparare a casa, si contraddistingue per il sapore aromatico e la piacevole dolcezza di fondo che lo rendono ideale in ogni occasione.

 

Ricetta e ingredienti

Semplice ma buonissima, la Caipirinha si prepara con: 5 cl di Cachaca (un’acquavite originaria del Brasile ottenuta dalla distillazione del succo di canna da zucchero), mezzo lime, da schiacciare con un pestello direttamente nel bicchiere, e due cucchiaini di zucchero di canna, a cui si uniscono ghiaccio tritato e un fetta di lime come decorazione.

 

6. Angelo Azzurro Cocktail

A chi ha un esofago tanto forte da reggere i drink dall’elevata gradazione alcolica consigliamo l’Angelo Azzurro Cocktail. Scherzi a parte, si tratta di un mix magico che alterna sapori dolci e aromatici capaci di mettere per davvero le ali.

Come si prepara

In uno shaker riempito con del ghiaccio versate 6 cl di Gin, 4 cl di Cointreau e una spruzzata di Blue Curaçao, agitate per qualche secondo e servite in un calice ben freddo con una fettina d’arancia per decorare.

 

7. Cuba Libre

Nato per celebrare l’indipendenza dell’isola da cui prende nome, il Cuba Libre è un altro cocktail alcolico molto diffuso e conosciuto a livello mondiale, in cui la dolcezza estrema della Coca Cola ben si bilancia con la componente alcolica del rum cubano.

 

Ingredienti e procedimento

La ricetta del cocktail cubano per eccellenza è abbastanza semplice e si prepara direttamente in un highball. Dopo aver spremuto e filtrato il succo di un lime, versatelo nel bicchiere insieme al ghiaccio e aggiungete 5 cl di rum chiaro. Allungate il drink con una doppia dose di cola, mescolate e guarnire con mezza fetta di lime.

 

8. Piña Colada

La nostra classifica sui cocktail alcolici più famosi si conclude con un intramontabile mito della mixology: la Piña Colada (che in spagnolo significa “ananas pressato”). Oltre ad aver ispirato numerosi bartender, questo leggendario drink portoricano deve il suo successo al perfetto connubio tra il gusto rinfrescante del latte di cocco e la dolcezza dell’ananas, a cui si aggiunge un distillato (generalmente rum chiaro) per vivacizzare il tutto.

Preparazione

Mettete 9 cl di succo d’ananas, 3 cl di rum chiaro e altrettanti di latte di cocco nel bicchiere del frullatore insieme a 4-5 cubetti di ghiaccio. Frullate gli ingredienti fino a ottenere un composto cremoso e omogeneo, versate la bevanda miscelata in un calice grande e servite.

 

 

 

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