Una delle sfide più importanti che gli esercizi commerciali, in particolare quelli attivi nel settore della ristorazione e del food&beverage, è quella legata al caro energia. I costi sono così aumentati che per cittadini e imprenditori è diventato fondamentale ricorrere a strategie di risparmio.
In bar, ristoranti e locali è impossibile fare a meno di un frigorifero bevande, anche se il suo consumo energetico varia – a seconda delle dimensioni – tra i 900 e i 2000 kWh all’anno. Dal momento che questo apparecchio risulta imprescindibile, è il caso – perlomeno – di adottare strategie che ne limitino i consumi, permettendo all’attività di risparmiare sulla bolletta della corrente. In questo approfondimento, trattiamo proprio come ridurre i consumi del tuo frigorifero per bevande.
Strategie per ridurre i consumi del frigo bevande
Le dimensioni
Puoi iniziare a risparmiare sui consumi di un frigorifero bevande già prima di acquistarlo. La scelta delle sue dimensioni, in particolare, è importantissima. Un modello più grande, infatti, consuma di più perché ha bisogno di maggiore energia per portare tutti il volume interno alla temperatura desiderata.
È importante, quindi, evitare di scegliere un frigorifero bevande troppo grande per gli effettivi bisogni della tua attività.
La temperatura
Un frigorifero bevande è un frigorifero e non un congelatore. Permette di servire le bevande a una temperatura più gradevole di quella ambiente, ma non c’è bisogno di scendere troppo in basso con i gradi. La temperatura ideale è tra i 5 e i 6 °C.
Portare la temperatura più in basso non migliorerà il gusto delle bevande e contribuirà soltanto a farti spendere di più sulla bolletta della luce.
La disposizione dei prodotti
Se disponi le bevande all’interno del frigorifero in modo che esse evitino di toccare le pareti interne del frigo, l’aria fredda avrà la possibilità di circolare più rapidamente. Di conseguenza, il frigorifero richiederà meno energia per raggiungere la temperatura desiderata. Anche questo, quindi, è un trucco per ridurre i consumi del frigorifero bevande.
La posizione del frigorifero
Evita di posizionare il frigorifero in un punto del tuo locale che sia vicino a una fonte di calore. Quando il frigo è vicino a un forno o a un termosifone, infatti, deve fare più fatica per raggiungere la temperatura desiderata e, di conseguenza, consumerà una quantità maggiore di energia.
L’apertura dello sportello
Abbiamo lasciato per ultima la strategia più importante per ridurre i consumi del tuo frigorifero. Ogni volta che lo sportello di un frigo viene aperto, si lascia entrare aria più calda di quella che c’è all’interno. Di conseguenza, il frigorifero deve lavorare per tornare ad abbassare la temperatura e consumerà energia (mantenere la temperatura a un certo livello richiede sempre meno energia che spostarla).
Per ridurre i consumi, quindi, è bene cercare di tenere aperto lo sportello per il minor tempo possibile. Questo non è sempre facile da ottenere quando il frigorifero è a disposizione del pubblico. In questo caso, puoi pensare di apporre un gentilissimo cartello, oppure spostare il frigo dietro al bancone, in modo che i clienti debbano chiedere la bibita invece di prenderla da soli. In quest’ultimo caso, assicurati di lasciare scegliere il cliente a frigorifero chiuso (disponi le bibite in modo che siano ben visibili) e apri lo sportello solo per prendere le bevande o rifornire.
Conclusione
Adottando queste strategie pratiche e consapevoli, puoi significativamente ridurre il consumo energetico del tuo frigorifero per bevande, contribuendo così a minimizzare le spese e a sostenere l’ambiente.
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